Ciao Arantxa, come stai? Sì, sì, ho buone notizie. No, per favore … Ti ho già detto di non giudicarmi per il romanzo inedito che hai letto. Lo so già che La casa pequeà±a non è un romanzo adatto per la tua agenzia; fosse per la struttura anticommerciale (ricordo che un giorno lei ha usato questo termine strano), o per qualunque altra cosa. Baderò a trovarle un editore, almeno spero. Il nuovo libro a cui sto lavorando è un'altra cosa … No, Arantxa, no, a me fondamentalmente non importa del mercato, a me interessa la letteratura … No no, ti capisco. Certo che ho due figlie (e tengo a loro), ma ciò non ha nulla a che vedere con l'inganno che il mercato ha venduto a tutti. Il mio mondo è la letteratura e voglio che le mie figlie conoscano gli interessi umani del padre … No Arantxa, ho ben chiara la differenza che c'è tra libri letti e libri venduti, trovo deplorevole che qualcuno possa confondere letteratura e mercato editoriale, ma, in fondo, è una loro confusione e un loro problema … Sì Arantxa mi tengo la letteratura (e le mie due bimbe). No, non moriranno di fame.