Il libro raccoglie molti interventi dell'autore nell'ambito della relazione che si instaura tra paziente e psicoterapeuta. Il testo aiuta il lettore a riflettere e a comprendere i meccanismi della cura analitica partendo dalle emozioni del terapeuta attraverso aneddoti e aforismi dentro e fuori la stanza d'analisi. Dalla prefazione di Bruno Morchio: L'Aforismario è una sorta di miscellanea composta di riflessioni, vignette cliniche, citazioni da opere psicoanalitiche e letterarie, caratterizzate da brevità ed essenzialità . àˆ una miscellanea di piacevole lettura, che a sua volta stimola altre riflessioni e induce approfondimenti e ulteriori ricerche, e che si avvale – credo di poterlo affermare – della preziosità di una prosa che costituisce una delle grandi qualità dell'Autore.
Oltre a suonare conferma della scelta della psicoanalisi come mestiere, passione, chiave di volta per leggere il mondo e le relazioni umane; di una professione che non conosce “lavoro e dopolavoro†ma costituisce una delle ragioni fondanti dell'esistenza, queste pagine vedono ricorrere più volte l'aggettivo “febbrileâ€. Credo che tale occorrenza non sia solo un'eredità ferencziana, ma abbia a che fare con la modalità propria dell'Autore nell'approcciare la propria attività .