Siamo felici di ospitare in libreria Dario Pontuale, l'autore di questo romanzo "popolare" ambientato nella nostra città, i cui protagonisti sono descritti con una cura particolare, soprattutto attraverso le relazioni umane e un grande amore non solo verso Roma e coloro che questa città accoglie, ma anche verso una narrazione attenta e viva, che accompagna il lettore avanti e indietro nel tempo seguendo una storia che qualcuno ha definito dolce e amara.
Abbiamo scelto come relatore Sandro Bonvissuto che come Dario ci ha sempre trasmesso e raccontato la romanità con grande passione, e Valentina innocenti arricchirà questo momento con le letture scelte dal romanzo.
«Uno spazio abitato non è un insieme di costruzioni, bensì una comunità di viventi che ne determinano l’essenza con il loro modo di popolarlo.»
La Fortezza è una fabbrica di liquori ormai in disuso, compressa fra il Barrio e il Fiume. Tra i palazzi del quartiere periferico svetta il civico 49, ultimo baluardo di resistenza nei confronti della Panopticon, la società proprietaria dell’impianto che vorrebbe trasformare in un moderno centro commerciale. È qui che Michele, sedici anni, viene sorpreso a scrivere una grossa O con una A all’interno su un muro dell’edificio da Alfiero, un condomino con gli occhiali alla Pertini.