Scheda Evento
06/12/2019
Dalle:
19.00
alle:
20.00
I trapezisti srls
Via Laura Mantegazza 37
00152
Roma
Eugenia Rico 'La morte bianca'
I Trapezisti avranno un ospite speciale, l'autrice spagnola vincitrice del Premio Azorin, Rico Eugenia che presenta "La morte bianca", il suo ultimo romanzo edito da Elliot Edizioni.
Dialogerà con la scrittrice il libraio Maurizio Zicoschi

Ingresso libero.

SINOSSI
Quando a sedici anni suo fratello muore, la protagonista deve adattarsi a una realtà completamente nuova. Deve dimostrare a se stessa che si può vivere dopo la morte di una persona molto amata, e nella sua ricerca di senso pervasa da una miracolosa leggerezza scopre che la letteratura è lunica macchina del tempo davvero funzionante. Ed ecco comparire lopera, La morte bianca, romanzo di autofiction sull'amore e sulla morte che nel 2002 ha consacrato Eugenia Rico come una delle maggiori scrittrici in Spagna, assicurandole il Premio Azorín e il plauso de «El País», e che arriva oggi per la prima volta in Italia.

L'AUTRICE

Eugenia Rico Nata a Oviedo, in Spagna, è laureata in legge. Tra le sue opere di maggiore successo, tradotte in varie lingue, ricordiamo: La muerte blanca (Premio Azorin 2002), il saggio En el país de las vacas sin ojos (Premio Espiritualidad 2005), El otoño alemán (Premio Ateneo de Sevilla 2006), Aunque seamos malditas. La sua opera ha ricevuto il riconoscimento Beca Valle-Inclán dall’Accademia reale di Spagna a Roma. Collabora regolarmente con «El Mundo» e «El País». È stata la prima scrittrice spagnola ad aggiudicarsi l'International Writing Program presso l'università dell’Iowa, al quale hanno preso parte scrittori come Raymond Carver e Flannery O'Connor. Vive e lavora a Venezia. Dell’autrice, Elliot ha pubblicato il romanzo Gli amanti (2017).

Pubblica il suo primo racconto a undici anni. A venti, fonda la rivista "Multiversidad" per animare la vita culturale dell'Università all'interno della quale tiene a battesimo il Movimento della Poesia Atlantica. Studia Diritto e Relazioni Internazionali e si specializza in Diritti Umani, carriera che abbandona poco dopo per la letteratura. Viaggia per tutto il mondo fino all'irruzione del suo primo romanzo "Los amantes tristes" con il quale inizia la trilogia "Eros e Kafka". Questo romanzo le frutta il favore unanime della critica. "La muerte blanca" vince il Premio Azorin 2002. Con "La Edad Secreta" (finalista del Premio Primavera 2004) conclude la sua trilogia sulle pasioni. "Los amantes tristes" rappresenta l'amicizia, "La muerte blanca" l'amore fraterno e "La edad secreta" l'amore carnale. Nel 2005 pubblica un reportage-saggio sull'India intitolato "En el pais de las vacas sin ojos" con il quale si aggiudica il Premio Espiritualidad. "El otoño alemán" è Premio Ateneo di Siviglia per il Romanzo nel 2006 ed è il primo romanzo del suo ciclo sui quattro elementi. Eugenia Rico collabora con la Revista de Occidente, con El País ed El Mundo. Uno dei suoi articoli ha vinto il Premio Periodístico UNICEF-Comité Español.

https://it.wikipedia.org/wiki/Eugenia_Rico https://en.wikipedia.org/wiki/Eugenia_Rico (in spagnolo e inglese)