Scheda Evento
24/09/2020
Dalle:
19.00
alle:
20.00
Totem Garden Bar
Largo Alessandrina Ravizza, 1
00152
Roma
Contagiati
Giovedì 24 settembre alle 19
I Trapezisti sono felici di ospitare Andrea Mauri
con il suo ultimo romanzo I contagiati, pubblicato nel 2019 dall'editore Ensemble
.
A dialogare con l'autore sarà la relatrice più amata dai Trapezisti, poetessa, scrittrice, e speaker radiofonica Marilena Votta
Il libro
La quarantena è il periodo di segregazione cui è sottoposto il contagiato, il diverso, una fase probatoria necessaria a smascherare la malattia, un luogo di isolamento in cui la salute è sospetta, spiata da dietro un vetro di diffidenza. Fino al momento della diagnosi, la condanna alla solitudine forzata è preventiva, perché la salute degli uomini è troppo precaria per rischiare, e l’untore va isolato. Il virus fa tanto più paura quanto più viene da lontano, perché le vie sconosciute percorse dal diverso non possono che essere strade pericolose, terre infette. Così, lo spauracchio del contagio separa mariti da mogli, genitori contagiosi da figli deludenti; i seni nutrienti delle madri divengono ricettacolo di batteri, il latte veleno trasmesso con l’inganno della vita. Perno l’amore diventa un sospetto episodio virale, quando l’inverno lo spoglia dei suoi fiori e ne rivela i frutti guasti. In dodici storie inquietanti e visionarie, Andrea Mauri ci racconta la sua ossessione per la malattia e il disagio del vivere moderno, proponendoci la scrittura come unica terapia efficace contro le infezioni della vita.


L'autore
Andrea Mauri è nato e vive a Roma. Dal 1995 lavora come redattore Rai nelle produzioni di Raiuno, Raitre e Rai Educational. Ha pubblicato Mickeymouse03 (2016), L’ebreo venuto dalla nebbia (2017), Due secondi di troppo (2018). Scrive racconti sulla rivista letteraria «Carie» e sui blog «Svolgimento», «Words Social Forum» e«Squadernauti». Da inedita, la raccolta di racconti Contagiati si è già guadagnata il primo posto al Premio Letterario Nazionale Autori Italiani 2017, una menzione di merito al Premio Gustavo Pece 2017, ed è stata finalista al Premio Quasimodo 2017.