Scheda Libro
Per cause naturali
Vincenzo Ciampi
Edizioni Ensemble
Anno:
0
Prezzo:
12,00
Ean:
9788868810412
Argomento:
Vario
Genere:
Vario
Pagine:
0
Supporto:
Brossura
Stato:
In Commercio
Sinossi
Sette racconti con un tema in comune : le ossessioni.
Ci sarebbe, in realtà , un altro filo conduttore più evidente: la morte. Che è poil'ingrediente principale del genere noir , al quale si potrebbe attribuire questa piccola raccolta di Vincenzo Ciampi. Perché nei racconti l'esito finale è sempre l'esistenza di una vittima; vittima di un carnefice (o di molti, come il Cesare nelle idi di marzo), o di se stessa, perché suicida o semplicemente distratta dalla propria piccola ossessione (come lo sfortunato protagonista di “978”).
Ma in tutti questi scritti il motore delle vicende narrate è una pulsione ossessiva verso qualcuno o qualcosa. Spesso contro qualcuno.
Si passa così da amori malati e possessivi, carichi di perversione , di rancore, di prevaricazione, al desiderio di liberarsi dalla paura della morte imminente con la scelta di un suicidio che si compia al culmine del piacere fisico; dalla schiavitù dell'azzardo, come nei giochi mortali per scommettitori sadici in cui è coinvolta l'agente Marion, o il semplice gusto delle scommesse da bar in una periferia romana. Oppure l'ossessione politica della moglie di Bruto, Porzia, e il suo odio irriducibile e patologico nei confronti di Cesare, che determinerà  le vicende di Artemidoro.
Due racconti più lunghi e strutturati degli altri aprono e chiudono la raccolta.
Il primo, “Per cause naturali” – forse il racconto – pilota - si materializza nella stanza di una Procura, ed è dominato da un personaggio straordinario, la donna che conduce l'inchiesta: serrato e avvincente, sorprendente negli esiti, tutto giocato sul filo dei dialoghi e di una forma sottile e nascosta di seduzione. Il secondo, “il patto”, è la vicenda di una schiavitù attraverso il monologo del marito – padrone , quella di una donna imprigionata a vita in un carcere dorato fatto di lusso e di ricchezza.
Vincenzo Ciampi è conosciuto come autore di romanzi tutti ambientati nel passato, vicino o lontano. Oggi si propone con un piccolo saggio delle sue escursioni in un genere del tutto nuovo per lui e per i suoi lettori. Lo fa con una scrittura essenziale , senza fronzoli, a volte cattiva, in cui tutta la tensione narrativa, e l'apnea del lettore che ne consegue, sono affidati esclusivamente alle parole e ai gesti dei protagonisti. Ciampi ha sicuramente sorpreso se stesso; al lettore il piacere di essere a sua volta sorpreso.
Giacenze
denominazioneindirizzocapcittacopie