Un romanzo di formazione fuori da ogni regola, permeato di un'indolenza ai limiti dell'umano, così spinta e raggelante da far schiantare dal ridere.
A detta di Alessio Valentino, quattro sono le tappe della vita: infanzia, adolescenza, alcolismo, disoccupazione. Anche se le ultime due potrebbero essere riassunte nella più canonica “età adultaâ€.
Condannato a questa, Alessio ripercorre passato e presente per capire, a modo suo, se ci sia mai stata una maturazione, inanellando gli avvenimenti più importanti e ridicoli di ogni età . Affida a un racconto caustico le esperienze e le assurdità del crescere fino al raggiungimento di quella “presunta assunzione di responsabilità propria dell'adulto occidentaleâ€.
Dalla cornice del lago di Como racconta della sua famiglia (uno strambo quadretto di psicopatici), della scuola (inutile e allo sfascio), degli amici (ritardati di provincia), del sesso (mai riuscito), del lavoro (squalificante) e delle droghe (per lo più liquide). Il suo scivolare verso l'assenza di senso – come ogni vita che si rispetti – è una débà¢cle che diverte da morire.
Alessandro Turati è nato nel 1981 a Lecco quand'era in provincia di Como. Vive a Inverigo e lavora a Orsenigo come operaio. Ha una laurea conseguita qualche anno fa presso l'Università Degli Studi di Milano. Per Neo Edizioni nel 2012 ha pubblicato il romanzo "Le 13 cose".