“Alle 3 e 36 una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 scuote le viscere del Centro Italia. L’epicentro del sisma, registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a una profondità di 8 chilometri, è situato lungo la Valle del Tronto, tra i comuni di Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Le vittime accertate sono 299. Nei soli comuni reatini di Accumoli e Amatrice sono 249 (149 donne e 100 uomini, tra loro ci sono 26 bambini e adolescenti).”
È con queste parole che il giornalista Fabrizio Colarieti dà vita a “Tre e trentasei. Storie e immagini del sisma del 24 agosto 2016”, un libro nel quale si uniscono dolore e speranza, drammaticità e dolcezza in un mix di storie e immagini che ripercorrono i giorni immediatamente successivi alla scossa di terremoto che ha distrutto parte del Centro Italia. Storie incredibili di chi ce l’ha fatta, di chi purtroppo non c’è più e del cuore grande dei soccorritori – tanti – che hanno scavato a mani nude per ore contro il sopraffarsi della frustrazione e della stanchezza. E poi le immagini che hanno suggellato per sempre quegli istanti.