Protagonisti di questa saga sono i tre fratelli Gao: Juexin, Juemin e Juehui. Juemin, innamorato della giovane Qin, abbandona la propria casa per sfuggire al matrimonio imposto dal padre. Ciò finirà col mettere gli altri due fratelli l’uno contro l’altro, costringendoli a scegliere se rispettare l’autorità paterna o la libertà del fratello. A fare da contraltare ai fratelli Gao ci sono le figure tragiche di tre donne: Mei, Mingfeng e Ruijue. Quest’ultima, felice nel suo matrimonio con Juexin, muore giovane di parto; Mei, rimasta vedova, è ridotta a schiava della famiglia del marito. Mingfeng, la serva della famiglia Gao, sceglie il suicidio dopo aver scoperto che il capofamiglia la vuole cedere come concubina a un conoscente molto più vecchio di lei. Il suicidio di Mingfeng sconvolge Juehui che, pieno di rimorso, deciderà di abbandonare una volta per tutte la “prigione” della propria famiglia per ricominciare una nuova vita a Shanghai.